MATTIA RAME: "Mare Mare" in radio e sulle piattaforme

MATTIA RAME: "Mare Mare" in radio e sulle piattaforme


 
 
 
 
 
Dopo l'uscita di "Muoviti" lo scorso Aprile, Mattia Rame presenta il suo ultimo lavoro "Mare Mare"dal 14 Luglio in radio e sulle piattaforme accompagnato dal videoclip. Il brano è il secondo singolo estratto che andrà a far parte del prossimo disco "Lo Spazio, l'Egitto, Battiato". 
 
Il brano, nato come omaggio all'indimenticabile Franco Battiato che ha influenzato in maniera potente anche le liriche dell'artista romano e accompagnato dal videoclip per la regia di Valerio e Andrea Vasselli, offre un'esperienza musicale coinvolgente, intrisa di citazioni letterarie e riflessioni profonde sul nostro tempo. Il ritornello del brano è, infatti, un omaggio esplicito al celebre ritornello di "Summer on a solitary beach" che va a fondersi con le parole di Mattia, creando un'atmosfera unica. La melodia che vuole trarne ispirazione, insieme ai versi che mescolano le parole del Maestro con i sentimenti di Mattia sulla precarietà dei nostri tempi, creano un connubio di emozioni e riflessioni.
 
A livello testuale "Mare Mare" trae ispirazione dai "Diari Intimi" di Baudelaire, un'opera che ha lasciato un'impronta duratura nella mente di Mattia Rame. In particolare, una frase ha letteralmente spaccato il suo cervello: "I bigotti del Belgio assomigliano tutti ai cristiani antropofagi dell'America del Sud".
 
"Ancora non so dire bene se poi io la abbia effettivamente capita, ma qualche tempo fa, mentre scrivevo questa canzone, che poi è diventata il mio vero e proprio omaggio a Battiato, è tornata alla luce". - Spiega Mattia Rame.
 
 
Durante la scrittura di "Mare mare", Mattia ha annotato frasi enigmatiche come "Pazzi animisti nelle congreghe d'Oriente" e "Uomini prendono il virus al funerale di uno sciamano" che, a seguito dell'esperienza vissuta con la pandemia di Covid-19, assumono un tono sinistro. Queste citazioni sono state abilmente intrecciate con riferimenti alla nostra dipendenza dai cellulari e agli onnipresenti selfie, dando vita a una riflessione che attraversa tutto il testo del brano.
 
Il nucleo concettuale di "Mare mare" ruota intorno alla frase che potrebbe apparire marginale nel testo: "Sui giornali non troveremo come essere Uomini". In un'epoca in cui siamo bombardati dalle informazioni, Mattia sostiene che non possiamo trovare nell'informazione stessa ciò che ci rende esseri umani migliori. È solo attraverso la cultura che possiamo scoprire il senso delle cose e del nostro essere. La canzone rappresenta un invito a fuggire dalla frenesia e dalla compulsione del tempo presente, come se fossimo di fronte al mare, chiedendo di essere cullati dolcemente nei suoi pensieri necessari, ma pregando al contempo di non esserne annegati.
 
 
https://www.youtube.com/watch?v=u5wnalPmPQ4
 
 
 
MATTIA RAME ONLINE E' SU INSTAGRAM, FACEBOOK E SPOTIFY:
 

Articoli correlati

Musica

"SOLO", ecco il nuovo singolo di Aaron Raschi  

13/11/2024 | lorenzotiezzi

    dal 15 novembre 2024 sarà in rotazione radiofonica "solo", il nuovo singolo di aaron raschi  disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dall'8 novemb...

Musica

Synergy: “Fiamma” è il nuovo singolo

08/11/2024 | lorenzotiezzi

        dall'8 novembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica "fiamma", il nuovo singolo del duo synergy in ...

Musica

https://tilllate.world/news/-venus-ship-feat-avex-ecco-il-singolo-underground-foxes

07/11/2024 | lorenzotiezzi

      dall'8 novembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica "underground foxes", il primo singolo dei venus...

424717 utenti registrati

17087012 messaggi scambiati

18155 utenti online

28921 visitatori online